C'è silenzio in ogni cosa che vedi e c'è il mare in ogni tuo pensiero, più  o meno brutto che sia. Da dove arrivano tutti questi ricordi che non sono miei, che non so di chi siano ma soprattutto di chi dovrebbero essere? Come in una canzone continui a cercare e scegliere ma la scelta è sinonimo di fine della ricerca e allora continui a cercare e a non scegliere chi tu sia ma soprattutto chi dovresti essere.
Mare che scivola su di te come un pensiero fastidioso e sempre presente. La notte della ragione che si avvicina per persuaderci che nulla potrà mai essere come dovrebbe e che il nulla stesso ci riporta un barlume di quella ragione persa nella notte dei tempi. Un'altra vita sprecata a cercare di raggiungere la visione migliore delle cose, ma esiste poi questa visione?
Ieri ho cercato il destino e l'ho trovato schiantato in un desiderio, il desiderio di te che non esisti in nessuna stazione laddove la stazione diventa erba e l'erba desiderio di ritorno a qualcosa che non ricordiamo. Leggerai e non capirai, non potrai capire che il mare ritorna sempre a bagnare le stesse rive senza che noi possiamo farci niente. Allora sognerai qualcosa che non esiste al di fuori di te, penserai a castelli, principesse, draghi, elfi e tutte quelle cose che nessuno ti ha raccontato ma hai sempre sognato, bambina impreziosita da ricordi non tuoi.

Qualcuno si è alzato presto questa mattina,
ha sparso i suoi ricordi in un mare di emozioni,
ha riordinato dei cassetti pieni di ricordi,
ha baciato in fronte un desiderio mai sopito....
e se ne è andato.

Qualcuno ha portato a lavare dei ricordi,
li ha dati in prestito a un sorriso
che a sua volta ha assoldato il pensiero
di non smettere mai di pensare....
ed è tornato.

Qualcuno si è dimenticato di andare
e ha preferito rimanere a dormire dov'era
esprimendo in un sol battito d'ali
il sospiro del tempo che non passa...
e non si è svegliato più.

Qualcuno ha detto qualcosa,
ha lavato dei panni sporchi
rimestando la propria coscienza
per dimenticarsi che non si dimentica
ed è scappato via.

Qualcuno si è ricordato del tempo che passa,
ha scelto un vestito più bello
le scarpe più comode
il sospiro più bello
ed è andato a casa.

Un'altra storia che si ripete senza senso.
 
 

Somewhere Sometime