20/9/81

Venti volte ho scelto di cantare,
venti volte ho cercato di guardarti,
per venti volte hai detto...cresco.

Venti volte è come un numero,
cresciamo e siamo sempre come ieri,
venti volte hai pensato a me.

...o mai.

Per venti volte hai visto regali,
per venti volte hai forse pianto,
o per venti volte hai riso?
Ma forse è solo un ricordo.

Io ti amo
venti volte o quaranta sarà sempre lo stesso,
io ti amo,
certo più di quanto lo voglia tu,
non importa.
Venti volte ho guardato la tua casa,
e venti volte l'ho vista chiusa.
Quante volte hai vinto?

Mai ho sentito così forte il vuoto della vita  (8/81)
Guardare il cielo e vederlo lontano,
toccare una ragazza e non capirla,
il volere andar via e non potere partire. Tutto è fatto per niente...
Il paradiso è forse cantare,
o forse pulirsi il naso con un fazzoletto sporco.
No non ti credo più piccola, stupida,
Forse hai vinto
ed il vento ha decretato la mia sconfitta,
forse hai vinto
e la mia mano ha finito per morire,
forse hai vinto
ma che cosa ti rimane se non te stessa.
Sigarette e acqua,
il solo sapore che riesco a ricordare,
la mia mente si è già stancata
e la battaglia per la vita è stata dura,
tu hai vinto.
Certo non sai cos'è la sconfitta,
tu hai già vinto,
e mi segue la dolce malinconia della fine,
hai vinto,
MA COSA TI RESTA.

La notte è già finita.
 
 
 
<< # >>