6/11/81

Ecco sto qui seduto sul cesso
mi sono appena fatto una bella sega,
aspetto per pisciare
mi sento insoddisfatto.
Certo è che non mi faccio schifo,
riesco anche ad aprire la bocca,
mentre sento in lontananza
una macchina della polizia che passa e se ne va

Rumore di fondo.

Incomincia la mia pisciata,
calda e violenta,
vorrei che voi la poteste vedere e sentire,
a me piace un mondo.
Di piscia siamo sommersi,
e non è che perda quella che tocchiamo,
siamo una società schifosa,
e mi fa schifo il doverlo ammettere.

Terrore di fondo.

Potremo mettere una bomba qui,
fare scoppiare Tokyo, New york,
Mosca, Parigi, Roma, Berlino ancora,
fare di Hiroshima, Nagasaki
solo un pallido e lontanissimo ricordo,
potrebbero rimanere in pochi al mondo,
io no, siamo vicini, qui moriremo tutti,
forse ricominceranno meglio, o peggio.

Piatto e silenzioso fondo.

Ho finito i miei lavori al cesso,
pensieri appena abbozzati
più simili ad uno sfogo,
più simili ad una sega.
Già sento che domani sarà uguale,
sempre grigio e amorfo,
non riderai di queste pagine
io non ne ho certo pianto.
 
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