25/9/81

Noi possiamo comperare molte cose,
ed altri possono costruirle,
certi possono scavare pozzi,
cercare il petrolio.
Molti possono comporre canzoni,
o scrivere poesie,
ricordare cose selvagge,
o del selvaggio inventare.
C'è addirittura chi passa la giornata
a ritagliare articoli di giornale,
oppure chi passa tutta la vita
per aspettare il the delle cinque.

Noi possiamo inventare barriere,
possiamo separare il nero dal bianco,
possiamo immaginare il giusto ed il cattivo,
altri possono anche giudicare.
Molti, e certamente noi,
possono costruire immensi castelli,
e metterci dentro tutte le cose,
compreso un mare di merda.

Noi  possiamo violentare chiunque,
ed ogni giorno lo facciamo ,
come ogni giorno uccidiamo, lasciamo, occupiamo.
Io però non ci sono mai stato!
Oppure non me ne sono mai accorto.

Piove.
Noi non possiamo fermare la pioggia.

Muore
Noi non possiamo fermare la morte.

Eppure c'è qualcosa che mi sfugge,
chissà solo un pensiero
o solo una nota.

Attraversiamo un altro fiume,
quanti ne abbiamo attraversati,
quanta presunzione ed arroganza,
quanti morti inutili.

NIENTE E' PIU' IMPORTANTE DI UN UOMO.
UN ALTRO UOMO.
 
 
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