Molto spesso la mia solitudine
mi regala momenti indimenticabili,
come l'incontro con due vecchi
amici,
o una mano che mi sfiora.
E' bello stare a guardare
bellissimi orizzonti,
nature sempre diverse e uguali,
chiare spoglie di un universo
che sa di infinito,
ma che a volte riesco ad abbracciare
con la fantasia.
A volte vedo cose che mi accecano
e sento la rabbia salire nella
mia impotenza.
Fatti che vorrei lasciare
al passato
ma che spesso ritrovo anche
nel futuro.
Scrivere non sempre basta
a soffocare
la voglia di cambiare,
così attraverso distanze
che sembrano infinite
con un solo battere di ciglio.
Accetto spesso condizioni poste
dalla necessità,
ma mi sento sempre più
spesso da solo,
e cerco con tutto il mio corpo,
il tuo che è lontano;
ti ho amata e continuo a farlo.
Ma sono troppo solo per affrontarti
e capisco gli avvertimenti
degli amici,
sei come non vorrei,
ma non posso accettarti così.
E' una strana storia che già
da tempo sarebbe dovuta finire,
ed invece si è trascinata
a lungo,
non riesco a dimenticarti
come vorrei,
e mi rimane sempre una sottile
tristezza di fondo.
Vorrei tanto continuare a
cercare le tue mani,
e vorrei che tu mi cercassi
come ti cerco io,
ma troppo spesso mi hai lasciato
triste,
e troppo spesso hai distrutto
le mie certezze.
Oh sei così brava e
a volte bella
che ti dimentichi velocemente
degli altri.
Sai essere affascinante
e puoi annoverare molti uomini
tra le tue fila.
Sai conquistare con falsi
sorrisi,
e se uno disgraziatamente
ci casca,
sei pronta ad ucciderlo,
con le stesse tue dolci mani.
I lho fatto senza capire
e quando ho capito ho continuato
ho sempre sperato che anche
tu un giorno...
ma poi il gioco si è
fatto pericoloso,
Via via che passavano i giorni
diventavo sempre più
solo e tu contenta.
Mi hai ucciso, hai vinto,
sei forte,
sei più forte di me.
Questa è per te.
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