Le Belle Domeniche - Francesco Guccini
Sono già sette giorni che aspetti la festa per stare più a letto al mattino
Alla sera hai bevuto, hai male alla testa e in bocca sapore di vino
Accendi una cicca, ti brucia la gola e lei non telefona: "cosa si fa?"
Ti radi, ti lavi, ti cambi camicia, aspetti che chiami chi non chiamerà
La, la, la...
Poi quattro passi in centro, forse la incontro a messa
Gli amici, il calcio: "si perde, vuoi fare una scommessa"
Poi ritorni, è passata già mezza giornata e nessuno ha cercato di te
La, la, la...
La giornata ha già preso i colori serali e l'inverno ed il tempo è più breve
Coppie passano strette lontano sui viali camminando sui mucchi di neve
Fumi stanco e annoiato, aspettando qualcosa, ma ormai non telefona: "al diavolo lei!"
Rifai la cravatta, ti metti la giacca, aspetti che chiami chi non chiamerà
La, la, la...
Poi un salto dagli amici, oggi si fa una festa
La donna l'hai trovata, ma dopo cosa resta?
Ritorni annoiato, il giorno è passato e nessuno ha cercato di te
La, la, la...
Dopo cena c'è un Cine italiano, il boccette, un ramino, un caffè: "tenga il resto!"
Domattina ti devi svegliare alle 7 ed a letto bisogna andar presto
Fumi l'ultima cicca sdraiato nel buio: "Quest' altra domenica la devo vedere!"
E del giorno ti resta il vestito da festa e una noia che è amica con te
E del giorno ti resta il vestito da festa e una noia che è amica con te
La, la, la...